Edizione del 3 gennaio 2018

Venti morti, centinaia di arresti e toni sempre più tesi. In Iran non si fermano le proteste contro l’austerity imposta dal governo dopo anni di sanzioni, né i tentativi di cavalcarle per indebolire il riformista Rohani da parte di Trump e dei conservatori iraniani

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Povero Iran
Internazionale

Povero Iran

Michele Giorgio

Iran Venti morti, centinaia di arresti e toni sempre più tesi. In Iran non si ferma la protesta sociale per il lavoro e contro l’austerity imposta dal governo dopo anni di sanzioni. La guida suprema Khamenei accusa i «nemici esterni», i riformisti si stringono intorno a Rohani 

Commenti

Protesta, non Rivoluzione

Farian Sabahi

In piazza La crisi economica e il rincaro dei prezzi si mescolano alla rabbia dei comuni cittadini nei confronti di ayatollah e pasdaran

Il pasticcio delle liste firmato Pd
VERSO LE ELEZIONI

Il pasticcio delle liste firmato Pd

Andrea Fabozzi

Corsa al voto Il Viminale blinda la norma del Rosatellum accettata dal Nazareno che individua scadenze diverse per le formazioni che devono raccogliere le firme e per quelle che sono esentate. Rischia così di saltare l'accordo tra i democratici e +Europa, costretti a cominciare la raccolta fuori dalla coalizione con Renzi. Per poter trattare nell'ultima settimana sulle candidature nei collegi uninominali

Dal terrorismo alla mafia, un magistrato tra i misteri italiani
Politica

Dal terrorismo alla mafia, un magistrato tra i misteri italiani

Marina Della Croce

La morte di Ferdinando Imposimato indagò su Moro e l'attentato al papa Dal caso Moro all’inchiesta sull’attentato al papa, ma anche indagini su mafia e camorra. E’ stata una vita trascorsa quasi interamente tra alcuni dei maggiori misteri italiani quella di Ferdinando […]

Iran: rivolte imperscrutabili e assenza di ideologia
Commenti

Iran: rivolte imperscrutabili e assenza di ideologia

Marina Calculli

Dall'onda verde a oggi La matrice delle rivolte che hanno marcato il passaggio dal 2017 al 2018 sembra, per il momento, ben differente dal 2009: la polifonia delle voci di piazza, l’assenza di una forza genuinamente contro-egemonica in grado di immaginare, prima ancora che perseguire, il cambiamento, ricorda piuttosto i momenti spontanei del 2011 nel mondo arabo, almeno per quel che possiamo constatare da un osservatorio lontano e nel tempo limitato di questo abbrivio di rivolta. La debolezza di quell’afflato rivoluzionario, come ha scritto lo studioso marxista Asef Bayat, è da ricercare non soltanto nella forza della repressione ma piuttosto nell’assenza di una vera “idea”

Un mondo spietato con i bambini, in Somalia
Internazionale

Un mondo spietato con i bambini, in Somalia

Federica Iezzi

Nel paese con i più alti tassi di malnutrizione acuta e mortalità infantile del mondo, dopo un anno di conflitti in cui 5 milioni di persone sono rimaste prive dei servizi sanitari essenziali. La salute è un modo potente per uno Stato di esercitare la sua autorità. E spesso le guerre civili coinvolgono Nazioni che sono grandi beneficiarie di aiuti internazionali. La malattia non rispetta i confini di un Paese... Tra i chirurghi italiani che operano nella regione del Somaliland, abbandonata dall’Oms perché "autonoma"

Benjamin Markovits, l’epopea di un paese in caduta vertiginosa
Cultura

Benjamin Markovits, l’epopea di un paese in caduta vertiginosa

Guido Caldiron

INTERVISTA Parla lo scrittore statunitense che ha pubblicato con 66thand2nd «Esperimento americano». L’ultimo romanzo dell’autore conduce il lettore lungo le strade della crisi densa di risentimenti. Narra la storia di ex studenti di Yale, impegnati in un progetto di riqualificazione di un’area di Detroit

«Bright», un mutante tra culture diverse
Visioni

«Bright», un mutante tra culture diverse

Giulia D'Agnolo Vallan

Streaming È un semi kolossal fantascientifico l’ultimo lavoro di David Ayer, girato in esclusiva per Netflix, un curioso progetto che riassorbe la grammatica di Hollywood nel Dna della rete

A Umbria Jazz Winter Moran celebra Monk
Visioni

A Umbria Jazz Winter Moran celebra Monk

Gianluca Diana

Musica Si è conclusa la venticinquesima edizione della versione invernale del festival umbro, che ha visto protagonisti fra gli altri anche Marc Ribot e la talentuosa vocalist americana Jazzmeia Horn

Chi si somiglia si piglia
Visioni

Chi si somiglia si piglia

Fabiana Sargentini

Affari di famiglia Siamo segnati dalle nostre origini, da geni dissennati e imprevedibili, da tare ancestrali e da perplessità inculcate col biberon..

Europa, limiti e pregi del «piano Prodi»
Commenti

Europa, limiti e pregi del «piano Prodi»

Aldo Carra

Politiche pubbliche Una base di 150 miliardi di euro per finanziare investimenti utili e infrastrutture sociali (scuole, ospedali, servizi alle persone). Ma non c’è garanzia che funzioni, anzi

Migranti, non c’è posto per loro
Commenti

Migranti, non c’è posto per loro

Alex Zanotelli

Questo Natale ha visto milioni di migranti in fuga da fame e da guerre, che bussano alla porta dell’Europa, ma non c’è posto per loro, restano fuori. Proprio come in […]