Economia
I tassi? Sempre su, ma con giudizio. Una crisi che fa scuola a Bce e Fed
Ue/Usa Le restrizioni anti-inflazione fanno vittime impreviste. Per Banca centrale europea e Federal Reserve arriva l’ora di decidere il nuovo costo del denaro
La presidente della Bce Christine Lagarde – Ap/Arne Dedert
Ue/Usa Le restrizioni anti-inflazione fanno vittime impreviste. Per Banca centrale europea e Federal Reserve arriva l’ora di decidere il nuovo costo del denaro
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 marzo 2023
Nell’ultima riunione di febbraio, il consiglio direttivo della Bce aveva annunciato di voler «aumentare i tassi di interesse in misura significativa a un ritmo costante e a mantenerli su livelli sufficientemente restrittivi», in modo da «assicurare un ritorno tempestivo dell’inflazione al suo obiettivo del 2% nel medio termine». Previsione per marzo: un altro aumento di 50 punti base. Mettendo anche nel conto il rischio di un severo rallentamento dell’economia (o di una vera e propria recessione). Un prezzo da pagare, secondo i falchi di Francoforte, nonostante l’inflazione non sia figlia di un eccesso di domanda. IN QUESTA CROCIATA, tutta l’attenzione,...