Politica
Ignazio Marino: «Il nuovo corso del Pd? Sarò un marziano ma non lo vedo»
Roma Intervista all’ex sindaco di Roma, dopo la fine del tormentone «scontrini» decretata dalla Cassazione. «Dal Pd mi hanno chiamato in tanti ma non tutti».«Senza la saggezza di analizzare quanto accaduto nel 2015 e di promuovere una classe dirigente giovane e non coinvolta con le vicende del passato, non ci sarà cambiamento»
L'ex sindaco di Roma, il prof. Ignazio Marino – LaPresse
Roma Intervista all’ex sindaco di Roma, dopo la fine del tormentone «scontrini» decretata dalla Cassazione. «Dal Pd mi hanno chiamato in tanti ma non tutti».«Senza la saggezza di analizzare quanto accaduto nel 2015 e di promuovere una classe dirigente giovane e non coinvolta con le vicende del passato, non ci sarà cambiamento»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 13 aprile 2019
Eleonora MartiniROMA
È tornato alla sua antica passione e di politica non ne vuole più sapere, il professore Ignazio Marino, neppure dopo che la Cassazione ha chiuso definitivamente in suo favore lo strumentale tormentone «scontrini pazzi» che il M5S e il Pd avevano usato nel 2015 per far cadere la sua scomoda giunta. Ma da Philadelphia, dove ormai vive stabilmente ed è titolare di una prestigiosa cattedra alla Thomas Jefferson University, senza darlo troppo a vedere, mantiene un occhio sulle travagliate vicende del centrosinistra italiano e sulle tristi sorti della sua Roma. Lo sguardo di un «marziano». C’è qualcuno della vecchia dirigenza...