Internazionale
Il battaglione Azov depone le armi. È caduta Mariupol
Crisi ucraina Da Kiev l’ordine di cessare la difesa della città. Il New York Times pubblica nuove prove dei crimini commessi dalle forze russe a Bucha
Soldati ucraini usciti dall’acciaieria Azovstal in un autobus russo diretto alla colonia penale – Ap
Crisi ucraina Da Kiev l’ordine di cessare la difesa della città. Il New York Times pubblica nuove prove dei crimini commessi dalle forze russe a Bucha
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 maggio 2022
«Giorno 86 della difesa di Mariupol. L’alto comando militare ha dato l’ordine di salvare vite e tutelare l’incolumità dei militari della guarnigione, e di cessare di difendere la città». Con un video postato ieri sui social, il tenente colonnello del battaglione Azov Denys Prokopenko annuncia la svolta: per ordine di Kiev il suo reggimento depone le armi e lascia l’acciaieria Azovstal, ultimo fronte della difesa di Mariupol. In serata la Russia ha comunicato di averne preso il controllo, e su Telegram il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko ha scritto che era terminata la rimozione, da parte degli occupanti,...