Il buco dell’adolescenza e l’esperienza detentiva delle ragazze
Illustrazione Ikon Images, foto Ap
Cultura

Il buco dell’adolescenza e l’esperienza detentiva delle ragazze

NARRATIVA «Cuore Nero», l’ultimo romanzo di Silvia Avallone per Rizzoli e nato nel carcere minorile di Bologna. La scrittrice biellese, attraverso Emilia e le altre, indaga l’animo umano
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 14 febbraio 2024
«”Le femmine non sono violente. Secondo recenti studi sulla corteccia cerebrale hanno maggiori capacità, rispetto ai maschi, di elaborare la sofferenza, la rabbia, la frustrazione. E questo spiegherebbe, almeno in parte, perché solo il 4,2% della popolazione carceraria italiana è di sesso femminile”. Quella tesi le aveva fatte sbellicare. “Ehi, ragazz!” aveva gridato Giada. “Siamo l’eccezione dell’eccezione: una rarità!”». NEI MOMENTI di sconforto, quando né le sigarette, né la televisione che restava accesa fino a tardi, né il chiarore del lampione su strada che era il loro contatto visivo col mondo, né il dirimpettaio esibizionista di cui tutte si erano...

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