Internazionale

Il buco nero d’Europa alle elezioni anticipate

Il buco nero d’Europa alle elezioni anticipateIl leader dell'opposizione, Mustafa – Reuters

Kosovo Un’indagine della magistratura internazionale accusa il primo ministro di traffico di organi per finanziare le sue milizie dell’Uck

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 giugno 2014
Oggi vota il Kosovo, l’ex provincia serba che si è autoproclamata unilateralmente «Stato» nel 2008. La nazione è riconosciuta da poco più della metà dei membri dell’Onu, ma il suo status divide ancora il Consiglio di Sicurezza e la stessa Unione europea. Qualunque sarà il risultato delle elezioni politiche anticipate, convocate perché tra i tanti si è aperto un conflitto sulla nascita di un esercito regolare nazionale, osteggiato anche dalla minoranza serba che partecipa al parlamento di Pristina, tre sono i fatti rilevanti da sottolineare, che fanno ancora di questa realtà il buco nero dell’intera Europa e degli stessi Balcani normalizzati...

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