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«Il business dei clandestini si coniuga all’ecatombe in mare»

«Il business dei clandestini si coniuga all’ecatombe in mare»

Rapporto semestrale della Direzione Investigativa Antimafia La criminalità prospera nel paese in cui è quasi impossibile entrare legalmente

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 19 luglio 2018
Lo avevano detto un paio di giorni fa dalla Dda di Roma, all’indomani dell’ultima operazione contro le mafie capitoline: la diffusione della criminalità organizzata procede di pari passo alla crisi della forme di aggregazione e partecipazione sociale. Da tempo gli studiosi del fenomeno spiegano che la mafia cresce quando non esiste altra forma di regolazione sociale. I mafiosi prosperano laddove si presentano fenomeni che richiedono di essere governati con le spicce. UNA CONFERMA ULTERIORE arriva dall’ultimo rapporto semestrale della Direzione investigativa antimafia. Nella consueta mescolanza di analisi dello scenario e riepilogo delle principali azioni repressive, la Dia fotografa anche il...

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