Europa
Il degrado fa business sulla pelle degli asylanten
C.a.r.a. Italia Inchiesta sul Centro di accoglienza per richiedenti asilo alle porte di Roma. A Castelnuovo di Porto dovrebbero esserci 650 ospiti, ma di notte altri se ne aggiungono. La cooperativa Auxilium, vicina a Comunione e Liberazione, gestisce la struttura
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C.a.r.a. Italia Inchiesta sul Centro di accoglienza per richiedenti asilo alle porte di Roma. A Castelnuovo di Porto dovrebbero esserci 650 ospiti, ma di notte altri se ne aggiungono. La cooperativa Auxilium, vicina a Comunione e Liberazione, gestisce la struttura
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 13 gennaio 2019
Roberto PersiaROMA
Il centro di accoglienza per i richiedenti asilo di Castelnuovo di Porto è un blocco di cemento armato in una area isolata della campagna romana, tra la via Flaminia e la via Tiberina. Sono 54,7 i chilometri che lo separano da Roma e 5 quelli dal centro abitato più vicino. Fa parte di un comprensorio di più di 120.000 metri quadrati ormai ampiamente in disuso: un centro della Croce rossa e un meccanico sono quello che resta di funzionante in un panorama desolato. Nessuna insegna, nessun cartello. Solo un insieme di strutture circondate da filo spinato e telecamere, con una...