Internazionale
«Il calcio ci ascolti»
La Federazione calcistica palestinese chiede alla Fifa di bandire la nazionale israeliana, ieri sera in campo contro gli azzurri. Intervista alla portavoce della Pfa Dima Said: «Le azioni di boicottaggio come la nostra sono forme legittime e democratiche di protesta pacifica volte ad affrontare le ingiustizie e promuovere il cambiamento»
La nazionale palestinese all’inaugurazione Asian Cup a gennaio scorso, in basso Dima Said – Ap e Getty Images
La Federazione calcistica palestinese chiede alla Fifa di bandire la nazionale israeliana, ieri sera in campo contro gli azzurri. Intervista alla portavoce della Pfa Dima Said: «Le azioni di boicottaggio come la nostra sono forme legittime e democratiche di protesta pacifica volte ad affrontare le ingiustizie e promuovere il cambiamento»
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 10 settembre 2024
Escludere la Federazione Calcistica Israeliana (Ifa) da qualsiasi competizione fino a quando il governo di Tel Aviv non metterà fine al genocidio in corso in Palestina. È questa la richiesta avanzata già nel marzo scorso dalla Federazione calcistica palestinese (Pfa) al Consiglio della Federazione internazionale (Fifa) che ha rinviato la decisione a ottobre. Rinvio che nella prospettiva della Fifa serve probabilmente ad affievolire la solidarietà nei confronti della Palestina. Dramma nel dramma, la guerra di Israele a Gaza insieme alle decine di migliaia di morti e feriti e alla distruzione generale, ha devastato lo sport e il calcio palestinese. A...