Internazionale
Il campus non è più largo, via al maccartismo anti-kefiah
Stati uniti Riaprono gli atenei, con nuove regole ancora più repressive. Tendopoli vietate, parole proibite, cortei limitati, va forte il coprifuoco: c’era una volta la libera università
Una protesta dello scorso maggio alla New York University – Epa /Olga Fedorova
Stati uniti Riaprono gli atenei, con nuove regole ancora più repressive. Tendopoli vietate, parole proibite, cortei limitati, va forte il coprifuoco: c’era una volta la libera università
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 26 settembre 2024
Luca CeladaLOS ANGELES
L’inizio dell’anno accademico americano è scaglionato fra i primi e la fine di settembre, a seconda se si tratta di istituzioni pubbliche o private a sistema trimestrale o semestrale, ma ovunque le lezioni sono riprese, o stanno per riprendere, col bombardamento di Gaza ancora in corso. L’anno scorso gli atenei si sono convertiti in “fronte interno” del conflitto con occupazioni e proteste contro finanziamenti e forniture di armi americane al governo Netanhyahu in centinaia di università. In molti atenei le manifestazioni sono state represse con la violenza. Violenza invariabilmente iniziata dalle forze dell’ordine. In tutto il paese oltre 3000 studenti...