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Il cantiere infinito, senza testa né centro

Il cantiere infinito, senza testa né centroLo skyline aquilano dalla scalinata di Piazza San Bernardino

L'Aquila e la gru La ricostruzione non è finita. Soprattutto degli edifici pubblici. E i centri storici non hanno ripreso vita. Il piano regolatore sarà pronto quando non sarà più necessario

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 19 marzo 2019
La ricostruzione post-sisma dell’Aquila non è finita. E non lo sarà ancora per un bel po’, in particolare se si considera quella relativa a edifici e strutture pubbliche. Secondo i dati ufficiali, la riedificazione degli edifici privati dovrebbe terminare nel 2022, mentre quella degli edifici pubblici soltanto nel 2025. E ciò nonostante le operazioni sul patrimonio pubblico siano la parte minoritaria della ricostruzione (pari a meno di un quarto dell’ammontare complessivo degli interventi sugli edifici privati). A oggi, dei 650 interventi necessari di riparazione o (ri)costruzione di scuole, abitazioni pubbliche, attrezzature e infrastrutture collettive, solo la metà è stata portata...

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