Europa

«Il cibo che vogliamo pretende cura»

«Il cibo che vogliamo pretende cura»

Intervista Cinzia Scaffidi, vicepresidente di Slow Food Italia, impegnata nella campagna Stop-Ttip

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 maggio 2016
Abbiamo chiesto a Cinzia Scaffidi, vicepresidente di Slow Food Italia, su cosa potrebbe significare per tutti il raggiungimento dell’accordo del Ttip Slow Food è entrata nella coalizione Stop-Ttip e sarà presente alla manifestazione di oggi. Cosa ha a che fare questo trattato con il «cibo lento»? Quello che per brevità molti chiamano cibo lento è cibo «attento». Alla salute, all’ambiente, al piacere, alla cultura, ai diritti: cibo di qualità. Questo patto tratta il cibo come tratta tutto il resto: merce da vendere e da comprare, quanta più possibile, il più velocemente possibile. Il cibo di qualità che l’Europa e gli...

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