Internazionale
Il Cile si risveglia troppo pinochetista: Kast arriva primo
America latina Il repubblicano ottiene due punti in più del progressista Boric. I due candidati presidenti al ballottaggio il prossimo 19 dicembre in uno scenario mai così polarizzato. Ma ora entrambi al lavoro per assicurarsi i voti del centro
Santiago del Cile, sostenitori di Gabriel Boric nel suo quartier generale dopo la chiusura dei seggi – Ap
America latina Il repubblicano ottiene due punti in più del progressista Boric. I due candidati presidenti al ballottaggio il prossimo 19 dicembre in uno scenario mai così polarizzato. Ma ora entrambi al lavoro per assicurarsi i voti del centro
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 23 novembre 2021
Ariadna Dacil LanzaSANTIAGO DEL CILE
Alla luce dei risultati di ieri, il capitolo finale delle presidenziali in Cile si terrà il 19 dicembre, quando José Antonio Kast del Partido Republicano de Chile e Gabriel Boric, l’attuale candidato della coalizione di sinistra Pacto Apruebo Dignidad, si affronteranno in un ballottaggio. L’occasione sarà un momento decisivo in cui optare per due coalizioni che non sono mai state al governo e che muovono gli orientamenti politici un po’ più agli estremi rispetto alle ultime due cariche presidenziali, quelle di Sebastián Piñera e di Michelle Bachelet. Antonio e Patricia sono una coppia sposata che odora di profumo importato, portano...