Italia
Il contrammiraglio Alessandro: «C’è una distorsione del soccorso in mare. Possibili altre tragedie»
Mediterraneo L'allarme dell'esponente della guardia costiera in congedo: «Si stanno rafforzando da tempo procedure e prassi che inquinano le vicende dei soccorsi di grandi numeri di persone, come quelli dei migranti, trascinandole in logiche di polizia»
Il contrammiraglio della guardia costiera Vittorio Alessandro
Mediterraneo L'allarme dell'esponente della guardia costiera in congedo: «Si stanno rafforzando da tempo procedure e prassi che inquinano le vicende dei soccorsi di grandi numeri di persone, come quelli dei migranti, trascinandole in logiche di polizia»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 2 marzo 2023
Il contrammiraglio Vittorio Alessandro, adesso in congedo, ha trascorso 31 anni nella guardia costiera. Lancia l’allarme sulle procedure applicate al salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi parla di «apparente sovrapposizione» tra eventi di immigrazione clandestina ed eventi di ricerca e soccorso (Sar). Com’è possibile che per casi di emergenza non esistano norme e procedure chiare? Può succedere che, non da un giorno all’altro ma in un arco di tempo abbastanza lungo, si rafforzino procedure e prassi che inquinano le vicende dei soccorsi di grandi numeri di persone, come quelli dei migranti, e le trascinino verso logiche...