Internazionale

Il coprifuoco a New York mette in crisi l’asse Cuomo-De Blasio

Il coprifuoco a New York mette in crisi l’asse Cuomo-De BlasioPrima notte di coprifuoco a New York – Ap

Stati uniti Il governatore accusa il sindaco: non stai facendo il tuo dovere. La città resta chiusa di notte per un'altra settimana. Ma serve a poco: le proteste continuano anche dopo il tramonto

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 giugno 2020
A New York il coprifuoco indetto lunedì dalle 23 alle 5 del mattino non ha evidentemente funzionato visti gli scontri e gli episodi di violenza che si sono nuovamente verificati durante la notte in ogni luogo della città. «Ieri verso le 23, quando il coprifuoco doveva finire sono invece cominciati i problemi qua nella strada dove vivo – dice Sam, disegnatore 50enne – È una zona tranquillissima a Chelsea, Manhattan. Anche se odio farlo ho comunque chiamato la polizia, vedevo ragazzi che stavano spaccando tutto, vetrine, macchine parcheggiate. La polizia è arrivata ma non ha fatto niente. Guardava». Questa descrizione...

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