Visioni
Il cuore di Angélique
Cannes 67 Apre la sezione Un certain regard «Party girl», da una storia quasi autobiografica una vicenda nella quale si incrociano anche frontiere e storie tra Germania e Francia
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Cannes 67 Apre la sezione Un certain regard «Party girl», da una storia quasi autobiografica una vicenda nella quale si incrociano anche frontiere e storie tra Germania e Francia
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 16 maggio 2014
Eugenio RenziCANNES
Un mese e mezzo fa, già non si parlava altro che di Party Girl e del suo trio di cineasti esordienti. Tutte le sezioni sembravano contendersi il film, fino a che Thierry Frémaux ha chiuso la partita annunciandolo in apertura di Un Certain regard. Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Theis hanno studiato alla scuola di cinema di Parigi, la Fémis. Prima di diventare un trio, il loro connubio è iniziato con due fortunati duo: Forbach (Amachoukeli più Theis) premiato al festival del cortometraggio Clermont-Ferran en 2009 et C’est gratuit pour les filles (Amachoukeli più Burger), César del miglior cortometraggio nel...