Politica

Il decreto Genova va già riscritto

Il decreto Genova va già riscrittoQuel che resta del ponte Morandi a Genova

Le prime audizioni in parlamento. Bucci: «Coinvolgere le altre concessionarie nei lavori per il nuovo ponte. E più soldi pubblici direttamente agli sfollati. Autostrade non esclude di presentare ricorso: il nostro ponte lo avremmo costruito in nove mesi

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 9 ottobre 2018
Prima questione: i fondi. «Servono 120/140 milioni in più, ai quali aggiungerne altri 90 per gli sfollati». Seconda questione: come ricostruire il ponte sul Polcevera senza Autostrade, dal momento che quel che resta in piedi è ancora in concessione ai Benetton: «Per metterci le mani serve un esproprio, o la revoca della convenzione». E ancora: se Autostrade non ricostruisce, non paga «e allora i fondi agli sfollati deve anticiparli, con fondi pubblici, il commissario». Stesso discorso per i lavori di ricostruzione: «Se qualcuno si fa avanti per pagare al posto di Autostrade, deve ricavarne un vantaggio e non basta un...

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