Internazionale

Il destino di Sirte tra proclami e propaganda

Il destino di Sirte tra proclami e propaganda

Libia, il fronte di guerra La novità delle ultime ore è che di fronte agli insuccessi militari dell’Enl, anche la stampa pro-Haftar non è più compatta nel difendere il generale cirenaico

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 luglio 2020
Sono giorni cruciali per la Libia: il fragile status quo delle ultime settimane nell’area di Sirte sembra ormai destinato a finire. Manu militari o per il ritiro delle forze dell’autoproclamato Esercito nazionale libico (Enl) guidate dal generale Haftar? Difficile rispondere a questa domanda. In queste ultimi giorni l’Enl ha dato ampio spazio alla sua propaganda bellica. «Le prossime ore saranno testimoni di una grande battaglia nelle vicinanze di Sirte e (della vicina base aerea) di al-Jufra», ha dichiarato martedì il portavoce dell’Enl al-Mismari replicando alle promesse di riconquista dei «due obiettivi» del colonello Qanunu del Governo di Accordo Nazionale (Gna)...

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