Il diritto alla fuga dei migranti incrina il nazionalismo marziale dei postfascisti
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Il diritto alla fuga dei migranti incrina il nazionalismo marziale dei postfascisti

Le politiche migratorie e il razzismo istituzionale servono a filtrare forza lavoro per il mercato, a dividerla, a renderla ricattabile e, in generale, a governare la società

Pubblicato più di un anno faEdizione del 5 marzo 2023
Capitalismo razziale. Questa è il sistema che tiene insieme i decreti flussi che l’estrema destra vuole rinnovare e le idiozie sulla sostituzione etnica. La criminalizzazione dei salvataggi in mare e le affermazioni sui migranti annegati a Cutro. Qualche morto, alla spicciolata, è una «statistica», al più un evento legato alla sorte avversa, 70 o più, tutti insieme, sono una tragedia. Nella logica dello spettacolo, il caso eccezionale assolve la normalità del massacro a mezzo di legge. Si piange una volta e si evita di fare i conti con tutte le volte che altri migranti sono morti. I responsabili delle politiche...

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