Italia
Il femminismo va in campagna. Con un festival
CBCR È il primo festival di questo genere nella provincia di Siena, tra le attività un laboratorio di autodifesa, talk che vanno dall’'aborto, con Obiezione Respinta, fino alla resistenza delle donne palestinesi
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CBCR È il primo festival di questo genere nella provincia di Siena, tra le attività un laboratorio di autodifesa, talk che vanno dall’'aborto, con Obiezione Respinta, fino alla resistenza delle donne palestinesi
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 18 agosto 2024
Nella Provincia di Siena i centri antiviolenza scarseggiano, soprattutto dai piccoli paesini sparsi nelle valli, isolati sia fisicamente che a livello teorico dalle tematiche femministe. Solo una settimana fa l’ennesimo femminicidio ha ucciso, per mano del compagno, la 33enne Yuleisi Ana Manyoma Casanova. “Quello che manca è soprattutto una rete – spiega Luce Scheggi, originaria di San Quirico d’Orcia – sono cresciuta qui sentendo di non esistere, dato che appartenevo a una comunità che qui fatica ad arrivare” racconta. Lei come molti e molte per questa ragione hanno lasciato queste valli, spostandosi nelle grandi città. Oggi il festival Cbcr tenta...