Europa
Il freno sul caro affitti in Germania è ammissibile
Abitare Per i giudici dell’alta Corte tedesca la legge del 2015 non viola la Costituzione. Ma la «Mietpreisbremse» non rappresenta ancora la soluzione finale al problema che sta diventando un’autentica piaga sociale
Manifestazione a Berlino contro il caro affitti
Abitare Per i giudici dell’alta Corte tedesca la legge del 2015 non viola la Costituzione. Ma la «Mietpreisbremse» non rappresenta ancora la soluzione finale al problema che sta diventando un’autentica piaga sociale
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 21 agosto 2019
Sebastiano CanettaBERLINO
Si chiama Mietpreisbremse: è la legge che frena l’impennata dei canoni d’affitto, in vigore in tutta la Germania da quasi un lustro. Ieri la Corte suprema di Karlsruhe ha stabilito che la norma – prolungata lo scorso 1 gennaio e inasprita appena due giorni fa dal governo Merkel – è perfettamente in linea con i dettami della Grundgesetz, equivalente della Costituzione. PESSIMA NOTIZIA per immobiliaristi, investitori e speculatori del mercato che nella Repubblica federale non conosce mai crisi. Ma è un’ottima informazione per decine di milioni di inquilini: il 54% dei tedeschi, che attualmente vive in affitto. Comunque, si tratta...