Europa
Il Fridays for future sprona il congresso dei Verdi tedeschi
Germania Il partito dei Grünen cerca una sintesi tra la corrente dei «Realisti» e l’anima della «Sinistra». Approvato il compromesso sulla «necessità di imboccare il percorso dei 1,5 gradi» del riscaldamento globale
I co-leader dei Verdi tedeschi Annalena Baerbock e Robert Habeck – Ap
Germania Il partito dei Grünen cerca una sintesi tra la corrente dei «Realisti» e l’anima della «Sinistra». Approvato il compromesso sulla «necessità di imboccare il percorso dei 1,5 gradi» del riscaldamento globale
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 22 novembre 2020
Sebastiano CanettaBERLINO
«Viviamo tempi nuovi ma riceviamo sempre le vecchie risposte. In questo modo non può funzionare. Dobbiamo fare in modo che il 2021 rappresenti davvero l’inizio di una nuova era». Annalena Baerbock, co-segretaria dei Verdi, apre così il congresso nazionale del partito riunito virtualmente sul maxi-schermo del Tempodrom di Berlino da venerdì fino a oggi. Sul tavolo degli 800 delegati collegati da casa spicca «il nuovo programma fondativo che dovrà durare per i prossimi 15-20 anni», insieme alla geometria delle future alleanze politiche e al «piano di rafforzamento» per consolidare il 19% del consenso certificato dai sondaggi. La parola d’ordine dei...