Internazionale
Il G7 minaccia la Russia di «sanzioni enormi». La doppia strategia Ue
Precipizio ucraino Ma il fronte occidentale rimane incrinato: sulle misure ogni paese europeo cerca di pagare il meno possibile le conseguenze
Precipizio ucraino Ma il fronte occidentale rimane incrinato: sulle misure ogni paese europeo cerca di pagare il meno possibile le conseguenze
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 15 febbraio 2022
L’Osce, l’organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, 57 paesi membri, si riunisce a Vienna oggi, mentre parte del personale è in partenza dal Donbass per ragioni di «sicurezza». Lo ha annunciato la presidenza polacca, senza precisare se la Russia sarà presente: l’Ucraina ha chiesto la riunione, denuncia la mancanza di informazioni sugli spostamenti delle truppe russe, mentre il documento di Vienna dell’Osce aveva stabilito la «trasparenza” tra paesi membri (la presenza dell’Osce, dispiegata il 21 marzo 2014, era uno degli elementi del cessate il fuoco). Domani e giovedì, c’è un vertice dei ministri della Difesa della Nato...