Visioni
Il gesto politico degli atleti
Sport La 23a Olimpiade invernale in Corea del Sud si preannuncia la più impegnata di sempre. Gli sportivi che vi partecipano rivendicano il diritto di parola e l'assunzione di una responsabilità
Sport La 23a Olimpiade invernale in Corea del Sud si preannuncia la più impegnata di sempre. Gli sportivi che vi partecipano rivendicano il diritto di parola e l'assunzione di una responsabilità
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 12 gennaio 2018
La 23a edizione delle Olimpiadi Invernali, che cominciano tra un mese nella contea di Pyeongchang, Corea del Sud, sarà ricordata come una delle edizioni più politiche di sempre. Almeno per quel riguarda gli atleti americani in gara. Lo sport è sempre stato politica, lo era nell’antichità come prosecuzione della guerra con altri mezzi, lo è rimasto una volta diventato industria culturale: vedi le Olimpiadi di Berlino del nazismo nel ‘36 o i Mondiali della Junta militar in Argentina nel ’78. È stato anche strumento politico, dai pallanuotisti russi e ungheresi che se le danno di santa ragione alle Olimpiadi del...