Italia
Il giorno del Condor
America latina Uruguay, 1977: Carlos viene torturato per giorni da Jorge Nestor Troccoli. 39 anni dopo ne riconosce ancora la voce e il volto e testimonia a Roma nello storico processo contro l’operazione del 1975 di otto dittature sudamericane: oggi la sentenza definitiva della Corte di Cassazione
Montevideo, attivisti uruguaiani e familiari dei desaparecidos della dittatura durante un corteo – Ap
America latina Uruguay, 1977: Carlos viene torturato per giorni da Jorge Nestor Troccoli. 39 anni dopo ne riconosce ancora la voce e il volto e testimonia a Roma nello storico processo contro l’operazione del 1975 di otto dittature sudamericane: oggi la sentenza definitiva della Corte di Cassazione
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 luglio 2021
Carlos Alberto Dosil era un militante, aveva 21 anni e si trovava nella sua casa a Montevideo. Era il 28 novembre del 1977 quando qualcuno ha bussato alla porta, Carlos ha aperto: ha sentito subito il freddo del metallo di un mitra che un uomo gli stava puntando alla gola. Lo stesso uomo lo ha spinto contro il muro e il giovane militante si è trovato faccia a faccia con lui. Era piuttosto giovane e corpulento, circa un metro e 75 di altezza. Lo ha colpito soprattutto la voce bassa e roca con cui impartiva ordini secchi. I due uomini...