Internazionale
Il golpe logora chi lo fa
Asia Trentamila morti, milioni di profughi, migliaia di arresti: oggi sono tre anni dal colpo di Stato in Myanmar. Ma il generalissimo Hlaing ormai accumula solo disfatte dagli eserciti ribelli riuniti
Il generale maggiore Min Aung Hlaing ispeziona le truppe durante una cerimonia per le forze armate – Getty
Asia Trentamila morti, milioni di profughi, migliaia di arresti: oggi sono tre anni dal colpo di Stato in Myanmar. Ma il generalissimo Hlaing ormai accumula solo disfatte dagli eserciti ribelli riuniti
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 1 febbraio 2024
“Al fine di preservare e promuovere i caratteri e le identità uniche delle diverse comunità che formano la nostra nazione, immaginiamo la creazione di un’Unione democratica federale che sostiene nei suoi principi la democrazia, l’uguaglianza nazionale e l’autodeterminazione degli Stati costituenti”. È la “posizione congiunta” del Governo clandestino (Nug) e degli alleati delle Ethnic Revolutionary Organization (Eao-Ero) resa nota ieri, alla vigilia del terzo anniversario del golpe militare birmano che nel 2021 ha rovesciato l’esecutivo civile e imprigionato i suoi capi a cominciare da Aung San Suu Kyi, tutt’ora in carcere. QUANTO il documento sia rappresentativo delle forze della Resistenza...