Italia
«Il governo boicotta la ricostruzione». Zingaretti con i 138 sindaci in rivolta
Post terremoto Il commissario Farabollini: «Non decido io, faccio il portavoce e relaziono a Crimi»
Le casette di Norcia
Post terremoto Il commissario Farabollini: «Non decido io, faccio il portavoce e relaziono a Crimi»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 29 dicembre 2018
«La ricostruzione è all’anno zero». «La luce si è spenta». «Il governo è arrogante e incompetente». Sono le frasi che vanno per la maggiore tra la maggioranza dei sindaci dei 138 comuni del cratere del terremoto dell’Italia centrale che, a due anni dal sisma, sono più soli che mai, ma non hanno alcuna intenzione di restare fermi mentre il loro territorio gli muore tra le braccia: «Scenderemo in piazza a gennaio», promettono. E già in settanta hanno dato il loro ok. L’invito arriva da Camerino, dove il primo cittadino Gianluca Pasqui già da tempo aveva lanciato l’allarme sulla strategia dell’abbandono...