Internazionale

Il governo Netanyahu lega le mani alle Ong di sinistra

Il governo Netanyahu lega le mani alle Ong di sinistraIl premier Netanyahu con la ministra della giustizia Ayelet Shaked – Moti Milrod

Israele La Knesset ha approvato la "Legge per la trasparenza" che di fatto colpisce solo le organizzazioni progressiste che ricevono finanziamenti dall'Ue e da istituzioni straniere

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 13 luglio 2016
Michele GiorgioGERUSALEMME
Promossa dalla instancabile ministra della giustizia Ayelet Shaked e sostenuta dal premier Netanyahu, da lunedì sera la “legge delle Ong”, nota anche come “Legge per la trasparenza”, è parte del codice israeliano. Dopo mesi di discussioni l’esecutivo di destra ha ottenuto quanto voleva: le Ong finanziate in prevalenza dall’estero a partire dal 2017 dovranno precisare l’origine e l’entità delle donazioni ricevute. Dovranno inoltre riportare tali donazioni nelle loro pubblicazioni e nelle comunicazioni con funzionari dello Stato. Se non lo faranno saranno multate. L’obiettivo, spiega Netanyahu, è quello di evitare una situazione «assurda» in cui, a suo dire, alcuni Stati esteri...

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