Italia
Il governo non vuole risarcire i familiari delle vittime di Cutro
A morire furono in 94. Ma per i legali della Consap (ministero delle Finanze) il caicco «non era adibito a trasporto pubblico». La decisione nella prossima udienza, che il tribunale di Crotone ha fissato per il 29 novembre
Le bare delle vittime del naufragio di Cutro – LaPresse
A morire furono in 94. Ma per i legali della Consap (ministero delle Finanze) il caicco «non era adibito a trasporto pubblico». La decisione nella prossima udienza, che il tribunale di Crotone ha fissato per il 29 novembre
Pubblicato circa un anno faEdizione del 16 novembre 2023
È un rinvio «tecnico» ma dal grande valore politico: il prossimo 29 novembre il tribunale di Crotone stabilirà se lo Stato deve risarcire le vittime del naufragio di Cutro. È la prossima udienza del processo ai presunti scafisti della Summer Love, l’imbarcazione che il 26 febbraio scorso è naufragata a poche centinaia di metri dalla spiaggia calabrese. Quel giorno persero la vita 94 persone, delle quali 35 bambini, oltre a una decina di dispersi. Il collegio penale, presieduto dal giudice Edoardo D’Ambrosio, ha deciso il rinvio per poter esaminare la richiesta di estromissione dal processo avanzata dal Fondo garanzia vittime...