Internazionale

Il milione del Libano sfida il settarismo: «Siamo uniti»

Il milione del Libano sfida il settarismo: «Siamo uniti»La protesta a nord, nella città libanese di Tripoli, contro l’aumento delle tasse e la corruzione dilagante – Afp

Medio Oriente Quinto giorno di manifestazioni in tutto il paese contro corruzione e crisi economica. In piazza persone di ogni età e religione, nel mirino l'intera classe dirigente. Le promesse del premier Hariri non convincono nessuno

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 22 ottobre 2019
Mentre il discorso del primo ministro libanese, Saad Hariri, è rimandato dall’altoparlante in Riad al Solh, la piazza davanti al palazzo del governo, Rana mostra il volantino che ha tra le mani. «Sta praticamente facendo l’elenco delle nostre richieste – spiega – Sarebbe bellissimo se potessimo crederci, ma non possiamo più fidarci di questa classe politica, è ora che si passi dalle promesse ai fatti. Restiamo qui», conclude risoluta, mentre dalla piazza si alza il grido «Thoura» (rivoluzione). PER IL QUINTO GIORNO consecutivo il centro di Beirut è stato invaso da decine di migliaia di manifestanti fermi nell’intento di continuare...

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