Internazionale
Il ministro libanese anti-Golfo lascia. Ma la «soluzione» la dà Macron
Libano Kordahi si dimette dopo la crisi diplomatica con i sauditi. E mentre il paese dei Cedri sprofonda nell'inflazione e la svalutazione della lira, il presidente francese a Doha vende 17 miliardi in armi e annuncia: risolverò la rottura
George Kordahi – Ap
Libano Kordahi si dimette dopo la crisi diplomatica con i sauditi. E mentre il paese dei Cedri sprofonda nell'inflazione e la svalutazione della lira, il presidente francese a Doha vende 17 miliardi in armi e annuncia: risolverò la rottura
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 4 dicembre 2021
Pasquale PorcielloBEIRUT
Il ministro dell’informazione libanese George Kordahi si è dimesso ieri dal suo incarico. «Non accetterò di essere usato come un motivo per danneggiare il Libano e i nostri fratelli libanesi in Arabia saudita e nel Golfo». In un video Kordahi aveva bollato come «futile» l’azione saudita in Yemen contro la minoranza sciita Houthi, spalleggiata da Iran e Hezbollah, che «si è difesa da un attacco esterno». Il video, in realtà precedente alla sua nomina il 10 settembre scorso, aveva cominciato a circolare verso fine ottobre, quando l’Arabia saudita, seguita a ruota da Emirati, Kuwait, Bahrain, Yemen, aveva dato inizio a una...