Internazionale

Il molo Usa bypassa l’Onu e rafforza l’occupazione israeliana del nord di Gaza

Il molo Usa bypassa l’Onu e rafforza l’occupazione israeliana del nord di GazaAiuti umanitari lanciati su Gaza da un aereo della Royal Air Force

Medio Oriente Le truppe di Tel Aviv controlleranno i container. I soldati statunitensi resteranno in mare

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 27 aprile 2024
Gli ottimisti dicono che il molo galleggiante, partorito a marzo dalla mente di Joe Biden per rifornire di cibo la Striscia di Gaza, sarà smantellato facilmente come ora viene assemblato dalle truppe americane. Eppure non si può fare a meno di considerare che questa iniziativa «umanitaria» in via di rapida realizzazione, già ai primi di maggio, finisca per consolidare l’occupazione militare israeliana del nord di Gaza, la parte svuotata in gran parte della sua popolazione.  Di sicuro favorisce il progetto israeliano di escludere definitivamente l’agenzia Unrwa (Onu) dalla distribuzione degli aiuti (già molto limitati) ai 200-300mila palestinesi che restano nel...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi