Internazionale
Il Nicaragua sempre più isolato guarda agli Usa
America latina Il figlio del presidente Laureano Ortega starebbe trattando la liberazione di 177 oppositori in cambio della rimozione delle sanzioni ad personam che colpiscono soprattutto la sua famiglia
America latina Il figlio del presidente Laureano Ortega starebbe trattando la liberazione di 177 oppositori in cambio della rimozione delle sanzioni ad personam che colpiscono soprattutto la sua famiglia
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 maggio 2022
Gli scossoni dell’invasione russa in Ucraina nel subcontinente latinoamericano non si son fatti sentire solo a Caracas, dove per la prima volta alti funzionari statunitensi sono ritornati per discutere di petrolio, guadagnandosi il compiacimento di Nicolás Maduro (e il biasimo dell’oppositore trumpiano Juan Guaidò). Anche nel pur irrilevante e dimenticato Nicaragua, talvolta alla ribalta per la tragica condotta autarchica di quello che fu un comandante de la revolución, il clan degli Ortega sarebbe tentato di agganciare l’arcinemica amministrazione Biden. Dopo la sollevazione popolare repressa nel sangue quattro anni orsono, il Nicaragua è sprofondato in un soffocante isolamento internazionale, economicamente aggravato...