Italia
Il «No» più forte al dl Cutro lo gridano in piazza i migranti
Non sulla nostra pelle A Roma protestano migliaia di cittadini stranieri: «La protezione speciale non si tocca». «Lottiamo per un futuro bellissimo», dice Ruth, portavoce del movimento
Lo spezzone delle donne del Movimento migranti e rifugiati apre il corteo contro il dl Cutro – Giansandro Merli
Non sulla nostra pelle A Roma protestano migliaia di cittadini stranieri: «La protezione speciale non si tocca». «Lottiamo per un futuro bellissimo», dice Ruth, portavoce del movimento
Pubblicato più di un anno faEdizione del 29 aprile 2023
Lo striscione che apre il corteo dice «Fascismo, razzismo e sfruttamento. Non sulla nostra pelle». Lo tengono in mano le donne del movimento migranti e rifugiati. Una di loro spinge una carrozzina. Un’altra agita il cartello: «Se non sei anti-razzista sei complice». Da queste parti la parola «razzismo» non rimanda a un’idea sbagliata da contrastare, ma a una condizione materiale che si traduce in ricatti quotidiani. Si declina spesso insieme a sfruttamento e schiavitù. «Schiavi mai», dice uno striscione. RAZZISMO È per esempio quello di una ditta di noleggio pullman che il giorno prima di questa manifestazione, denunciano gli organizzatori,...