Italia

Il nuovo rione a cui lo Stato ha voltato le spalle

Il nuovo rione a cui lo Stato ha voltato le spalleLo scheletro della Vela Verde in via di demolizione – foto di Ciro Fusco/Ansa

La faglia di Scampia Storia di una urbanizzazione sbagliata. Le occupazioni dopo il terremoto, il Comitato di lotta, la piazza di spaccio e gli abbattimenti

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 24 luglio 2024
Al pianterreno della Vela Gialla a Scampia, di fronte alla Celeste dove ieri è crollato un ballatoio uccidendo due persone e ferendone altre dodici, tra cui due bambine in maniera gravissima, resiste una gigantografia di Ernesto Che Guevara. Si trova nel locale che avrebbe dovuto ospitare le riunioni condominiali. Dopo il terremoto del 1980 la Vela però fu occupata dagli sfollati che vivevano nei campi allestiti in diversi punti della periferia napoletana e il locale divenne la sede del Comitato di lotta, che per anni si è riunito all’interno. Lì dentro ha organizzato diverse proteste, prima per la regolarizzazione delle...

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