Internazionale
Il papa nomina i suoi «saggi», fuori dalla nomenklatura
Vaticano Otto cardinali, conservatori e riformisti, chiamati a riformare la chiesa. Discontinuità sì, rivoluzione no
papa Francesco – Reuters
Vaticano Otto cardinali, conservatori e riformisti, chiamati a riformare la chiesa. Discontinuità sì, rivoluzione no
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 14 aprile 2013
Dopo i dieci saggi di Napolitano, arrivano gli otto di papa Francesco. Bergoglio li ha nominati ieri, ad un mese esatto dalla sua elezione: otto cardinali, più un vescovo come segretario (mons. Semeraro, di Albano), che avranno il compito di «consigliarlo nel governo della Chiesa universale» e di «studiare un progetto di revisione della Costituzione apostolica Pastor bonus», il documento promulgato da Wojtyla nel 1988 che regola la struttura e il funzionamento della Curia romana, ovvero il governo centrale della Chiesa cattolica. I lavori non cominceranno domani («non c’è nessuna emergenza», puntualizza il direttore della sala stampa vaticana, padre Lombardi):...