Internazionale
Il papa non si arrende: «Mosca e Kiev in Vaticano, negozio io»
Crisi ucraina Dal Cremlino arriva un sì peloso, no comment dall'Ucraina. Bergoglio contro l’invasione, «senza fare nomi». E poi: «Sono comunista, come lo era Gesù»
Papa Francesco all'Angelus di domenica scorsa – Ansa
Crisi ucraina Dal Cremlino arriva un sì peloso, no comment dall'Ucraina. Bergoglio contro l’invasione, «senza fare nomi». E poi: «Sono comunista, come lo era Gesù»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 29 novembre 2022
La Santa sede rilancia la propria mediazione per la guerra in Ucraina e si rende disponibile a ospitare in Vaticano un incontro Tra i leader per avviare trattative di pace. Dalla Russia, tramite il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, arriva un sì, accompagnato dalla puntualizzazione che però l’Ucraina non sarebbe d’accordo. Da Kiev, invece, nessun commento. Alcuni passaggi dell’intervista a tutto campo rilasciata da papa Francesco alla rivista dei gesuiti Usa America una settimana fa e pubblicata ieri rimettono all’ordine del giorno il tema del negoziato tra Russia e Ucraina, che sembra scomparso da un orizzonte pieno solo di bombe...