Internazionale
Il partito di Putin perde colpi. E il voto intelligente di Navalny premia i comunisti
Alle urne per rinnovare la Duma Russia Unita per la prima volta in dieci anni rischia di finire sotto la soglia del 50%. Una battuta d'arresto, soprattutto nelle estreme regioni orientali
Un'elettrice in un seggio di San Pietroburgo – Ap
Alle urne per rinnovare la Duma Russia Unita per la prima volta in dieci anni rischia di finire sotto la soglia del 50%. Una battuta d'arresto, soprattutto nelle estreme regioni orientali
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 19 settembre 2021
I numeri che circolano negli ambienti liberali danno il partito Russia Unita, legato al capo del Cremlino, Vladimir Putin, e al suo sistema di potere, al 48%; i comunisti di Gennady Zyuganov attorno al 17; i populisti dell’Ldpr vicino all’8; e quelli di Russia Giusta al 7%. Naturalmente queste previsioni andranno confrontate con i dati ufficiali che le autorità russe cominceranno a fornire già nelle prossime ore, dopo il fine settimana che ha visto milioni di cittadini al voto per stabilire il nuovo corso della Duma. Sono molti, tuttavia, a prenderle sul serio, e non solo fra i liberali, come...