Internazionale
Il partito-Stato è realtà: l’Akp «torna» a Erdogan
Turchia Dopo il referendum che ha cambiato la costituzione, il presidente ritorna leader del suo partito, anche se di fatto non se n'era mai andato. Tensione con l'Europa: sempre più voci chiedono lo stop all'adesione di Ankara
Una manifestazione di sostenitori di Erdogan – LaPresse
Turchia Dopo il referendum che ha cambiato la costituzione, il presidente ritorna leader del suo partito, anche se di fatto non se n'era mai andato. Tensione con l'Europa: sempre più voci chiedono lo stop all'adesione di Ankara
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 3 maggio 2017
Dimitri BettoniISTANBUL
«Mi sono sembrati secoli, sono felice che questi 979 giorni di separazione tra noi siano giunti al termine». Così il presidente della repubblica turca Recep Tayyip Erdogan ha commentato il ritorno ufficiale nel partito Akp. Aveva dovuto abbandonarlo con l’elezione alla presidenza il 27 agosto 2014, atto dovuto in ossequio ad una norma costituzionale in vigore dal 1961, ma che ha potuto cambiare consentendogli il ritorno. La riforma costituzionale, confermata dal referendum del 16 aprile, prevede anche la rimozione dell’obbligo per la carica presidenziale di neutralità nell’arena politica. Un ruolo a cui Erdogan non si è mai adattato, continuando a...