Internazionale
Il patto del grano parte già in alto mare: le navi restano all’ancora
Nasce a Istanbul il centro di coordinamento dei corridoi commerciali. Ma nessuno esce dai porti. Il Cremlino: sì ai loro trasporti se i russi non saranno sanzionati. Colpito un ponte a Kherson
Nasce a Istanbul il centro di coordinamento dei corridoi commerciali. Ma nessuno esce dai porti. Il Cremlino: sì ai loro trasporti se i russi non saranno sanzionati. Colpito un ponte a Kherson
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 luglio 2022
Il centro di coordinamento per i corridoi del grano a Istanbul è stato inaugurato ma non c’era nessuna nave da salutare. Troppo presto, «ci vorrà ancora qualche giorno ma entro la settimana dovremmo accogliere i primi cargo», ha dichiarato alle agenzie internazionali un funzionario turco. A metà giornata il ministro della difesa di Ankara, Hulusi Akar, ha inaugurato la struttura che ospiterà i delegati di Russia, Ucraina, Onu e Turchia all’interno del campus dell’Università della difesa. Rispetto alla sicurezza delle imbarcazioni che trasporteranno i preziosi cereali, il ministro Akar ha dichiarato che «nell’immediato lo sminamento delle acque non è necessario»...