Politica
Il Pd, Denis e la sinistra, triangolo impossibile
Primarie Pd Verdini cala sulla sfida di Roma. Giachetti: i problemi sono altri. Morassut: mai con Ala. Nella Capitale potrebbe finire come a Milano: una lista arancione per attirare i voti di Sel. Confronto light fra i candidati. I due Roberti divisi su come allargare il campo
I sei candidati alle primarie: da sinistra Rossi, Giachetti, Mascia, Morassut, Pedica e il signor Ferraro, padre di Chiara
Primarie Pd Verdini cala sulla sfida di Roma. Giachetti: i problemi sono altri. Morassut: mai con Ala. Nella Capitale potrebbe finire come a Milano: una lista arancione per attirare i voti di Sel. Confronto light fra i candidati. I due Roberti divisi su come allargare il campo
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 4 marzo 2016
Roberto Giachetti, 55 anni, fisico nervoso e quell’eterno filo di barba da radicale sempre in trincea, si spazientisce alla parola «Verdini». Repubblica scrive che il fondatore di Ala sarebbe pronto a far votare lui a Roma e Sala a Milano. La notizia viene subito smentita. Ma quanto vale la smentita di quel burlone dell’ex braccio destro di Berlusconi ora best friend del governo Renzi? Giachetti non vuole neanche parlarne: «È una non notizia. I romani hanno altri problemi: oggi è caduto un albero sulla Laurentina e sono morte due persone, ieri parlavamo di topi morti. Ma davvero possiamo pensare che...