Europa
Il pedaggio ai colossi della Rete in nome del diritto d’autore
Proprietà intellettuale Approvata ieri la nuova direttiva dell’Unione europea sul copyright. Festeggiano imprese editoriali e dell’entertainment. Dopo tre mesi, ribaltati i rapporti di forza nel parlamento di Strasburgo
Proprietà intellettuale Approvata ieri la nuova direttiva dell’Unione europea sul copyright. Festeggiano imprese editoriali e dell’entertainment. Dopo tre mesi, ribaltati i rapporti di forza nel parlamento di Strasburgo
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 settembre 2018
La nuova direttiva europea sul copyright è stata approvata dal Parlamento europeo riunito a Strasburgo, con 438 voti a favore contro 226 contrari e 39 astensioni. La norma armonizza a livello continentale la remunerazione degli autori dei contenuti. Ma soprattutto vuole aggiornarla all’attuale paradigma digitale, visto che l’accesso a testi, video e audio oggi avviene quasi sempre via Internet con modalità molto diverse da quelle tradizionali. Almeno sulla carta, la direttiva vorrebbe remunerare gli autori e gli editori dei contenuti originali diffusi in rete, anche quando si acceda ad essi attraverso piattaforme come YouTube per i video, o Facebook e...