Internazionale
«Il peggio è che Putin sembra credere alla propria propaganda»
L'intervista Parla Peter Pomerantsev, studioso dei sistemi di comunicazione di Mosca. «La disinformazione russa è ben conosciuta, ma mi sembra a corto di idee. Fino ad ora il leader del Cremlino ha mitizzato il suo esercito ma forse senza un reale fondamento»
Lo scrittore e giornalista Peter Pomerantsev
L'intervista Parla Peter Pomerantsev, studioso dei sistemi di comunicazione di Mosca. «La disinformazione russa è ben conosciuta, ma mi sembra a corto di idee. Fino ad ora il leader del Cremlino ha mitizzato il suo esercito ma forse senza un reale fondamento»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 marzo 2022
Peter Pomerantsev, scrittore e giornalista, esperto di propaganda ha lavorato dal 2001 al 2010 a Mosca come produttore televisivo ed è autore di Niente è vero, tutto è possibile. Avventure nella Russia Moderna (Minimum Fax) e Questa non è propaganda. Avventure nella guerra contro la realtà (Bompiani). In «Niente è vero» evidenzia il paradosso di un nazionalismo russo che si vuole impero etnicamente puro sottomettendo tutti i territori circostanti. A che tipo di paradosso stiamo assistendo in Ucraina? Putin sostiene di voler «liberare» l’Ucraina, mentre in realtà la sta soggiogando, che il suo obiettivo è «de-nazificarla», ma è proprio lui...