Internazionale
Il ponte per la Crimea che brucia all’alba è già un nuovo francobollo
Il limite ignoto Colpita la mega infrastruttura che collega la Federazione russa alla Crimea, cruciale per le forze armate di Putin in difficoltà sul fronte meridionale. Il «brutale» Surovikin è il nuovo generale scelto da Mosca per guidare le operazioni. L’Ucraina festeggia, tra rivendicazioni indirette, ironia sul web e rosee analisi sulle sorti del conflitto nel sud
Il ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea, dopo l'esplosione di ieri – via Twitter
Il limite ignoto Colpita la mega infrastruttura che collega la Federazione russa alla Crimea, cruciale per le forze armate di Putin in difficoltà sul fronte meridionale. Il «brutale» Surovikin è il nuovo generale scelto da Mosca per guidare le operazioni. L’Ucraina festeggia, tra rivendicazioni indirette, ironia sul web e rosee analisi sulle sorti del conflitto nel sud
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 9 ottobre 2022
Sabato AngieriMYKOLAYIV
Insieme al ponte di Kerch, che collega la Crimea al territorio russo, ieri mattina è stata forse spezzata una linea rossa. Sottile come quella di Malik ma non per questo meno vitale. L’infrastruttura permetteva il transito dei rifornimenti militari e alimentari diretti ai fronti di Kherson e di Zaporizhzhia. In virtù degli sviluppi degli ultimi giorni sappiamo quanto questi rifornimenti siano essenziali per le truppe di Mosca impegnate nel sud dell’Ucraina sia per mantenere il controllo delle zone già occupate, sia per far fronte alla significativa avanzata delle truppe di Kiev che nell’ultima settimana si sono avvicinate di almeno 30...