Internazionale
Il posto delle fragole, in Baja California
Globalizzazione In Baja California 120mila braccianti agricoli lavorano in condizioni disumane. Il 17 marzo sono scesi in sciopero per la prima volta, massacrati dall’esercito messicano e dal potere. Domenica hanno chiesto aiuto oltre la frontiera
– Luca Celada
Globalizzazione In Baja California 120mila braccianti agricoli lavorano in condizioni disumane. Il 17 marzo sono scesi in sciopero per la prima volta, massacrati dall’esercito messicano e dal potere. Domenica hanno chiesto aiuto oltre la frontiera
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 2 aprile 2015
Luca CeladaConfine californiano tra Messico e Usa
Gli ultimi metri della linea di confine fra Messico e Stati uniti sono il simbolo della frontiera che divide e allo stesso tempo unisce i due paesi a un comune destino di storia e di sviluppo. A Playas de Tijuana la barriera di metallo alta sette metri taglia la spiaggia e prosegue per una cinquantina di metri anche nel bagnasciuga – come a frangere anche i flutti del Pacifico in due emisferi distinti. Qui invece, sui due lati della barriera, si sono dati appuntamento centinaia di militanti per una manifestazione in solidarietà coi braccianti della Baja California in sciopero da...