Internazionale
Il Pride a Gerusalemme, diritti «dal fiume al mare»
Contro Pinkwashing e occupazione. «Stanno distruggendo Gaza in nome dell’amore»
Contro Pinkwashing e occupazione. «Stanno distruggendo Gaza in nome dell’amore»
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 1 giugno 2024
Micol MeghnagiGERUSALEMME
Circa 2.000 partecipanti. La parata dell’Orgoglio a Gerusalemme si è svolta in sordina rispetto agli anni precedenti, mentre l’esercito israeliano si prepara ad entrare nel nono mese dell’offensiva militare nella Striscia di Gaza. Tra le bandiere arcobaleno in festa, circa 400 ebrei e palestinesi con passaporto israeliano hanno bloccato la parata con i propri corpi all’urlo «Non c’è orgoglio in un regime di apartheid». Si tratta del “blocco radicale”, formato da dozzine di attivisti indipendenti, sigle storiche contro l’occupazione e da un contingente del partito comunista Hadash. LE PROTESTE CONTRO il pinkwashing non sono una novità, ma quest’anno hanno assunto...