Commenti

Il «rex construens» Vladimir Putin, erede di una icona russa

Il «rex construens» Vladimir Putin, erede di una icona russaProtesta contro l'invasione russa dell'Ucraina, Tel Aviv – Ap

Sovranismo Altro che restauratore del comunismo: demolisce invece «le odiose fantasie utopiche ispirate dalla Rivoluzione, ma assolutamente distruttive per qualsiasi Paese»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 8 marzo 2022
Quanti hanno avuta la costanza di leggere il lunghissimo discorso di Putin del 21 febbraio 2022, tre giorni prima dello scoppio della guerra? Nel discorso vi sono novità strabilianti e conferme del suo essere Putin. Le novità riguardano il giudizio sul passato sovietico che contrasta l’etichetta su di lui come l’ex membro del Kgb, colpevole d’aver dichiarato la scomparsa dell’Urss «la più grande tragedia del Novecento», e dunque di poter essere un prevedibile pericoloso restauratore del comunismo. Ecco come Putin definisce la rivoluzione bolscevica: «Dopo il colpo di stato di ottobre del 1917 e la conseguente guerra civile – frantumando...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi