Cultura

Il riparo dei viventi che non hanno paura di osservare l’abisso

Il riparo dei viventi che non hanno paura di osservare l’abissoPaul Klee, «Paesaggio con uccelli gialli» (1923)

POESIA «7 poemetti», l’ultima raccolta di Franca Alaimo (Interno Libri Edizioni)

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 14 maggio 2022
«Sopprimere la lontananza uccide. Non di altro gli dèi muoiono che dello stare in mezzo a noi», scriveva René Char in uno dei suoi frammenti, che Maurice Blanchot interpretava in relazione al senso della parola poetica e, più in generale, della vita. Il poeta, osservava Blanchot, deve fare attenzione a non avvicinarsi troppo a quel mistero indicibile che la poesia, per sua natura, indaga ed esplora: deve aspirarvi ma non deve mai davvero raggiungerlo, perché il mistero – se raggiunto e catturato – verrebbe automaticamente meno. E LA POESIA STESSA, di conseguenza, perderebbe altrettanto automaticamente la propria ragion d’essere. Così...

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