Internazionale
Il ritiro Usa dalla Siria non è più immediato: ancora quattro mesi
Medio Oriente Trump ri-ricambia idea: non si va via tra un mese, ma tra quattro. La Casa bianca crea il caos: a Manbij ora ci sono marines, curdi, «ribelli» e governo
Miliziani siriani legati alla Turchia a Rojava, tra Jarabulus e Manbij – Afp
Medio Oriente Trump ri-ricambia idea: non si va via tra un mese, ma tra quattro. La Casa bianca crea il caos: a Manbij ora ci sono marines, curdi, «ribelli» e governo
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 gennaio 2019
Le bandiere a stelle e strisce che sventolano ancora sui veicoli militari a Manbij, nel nord della Siria, sono l’immagine plastica della politica estera al tempo di Donald Trump. Dopo aver annunciato, dieci giorni fa, «l’immediato ritiro» Usa dal paese, ieri con un altro tweet ha fatto sapere al mondo e ai siriani che non sarà poi così immediato: non più 30 giorni, ma quattro mesi per lasciare la Siria, ha detto il presidente più ondivago di sempre. Una decisione non da poco, visto che nel frattempo gli altri attori in campo si stanno organizzando in vista della dipartita dei...