Europa
Il ritorno dei «giovani turchi»
Occupy Gezi Terzo giorno di scontri, in fiamme le sedi dell’Akp a Smirne e Istanbul
– Reuters
Occupy Gezi Terzo giorno di scontri, in fiamme le sedi dell’Akp a Smirne e Istanbul
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 4 giugno 2013
Sara DatturiISTANBUL
È il terzo giorno di scontri tra poliziotti e manifestanti. 1700 persone sono state arrestate, mentre oltre 170 sono i feriti. Gli attivisti hanno dato fuoco ad alcuni uffici dell’Akp, il partito del premier Erdogan. A Istanbul un dimostrante è morto e altri quattro sono rimasti feriti. Un blindato-idrante della polizia si è scagliato i dimostranti. Dopo ore di indecisioni sulle responsabilità è emerso che l’azione è stata opera delle forze di polizia. Secondo fonti ufficiali, la vittima sarebbe un ragazzo di venti anni, Mehmet Ayvalitas. I «giovani turchi» sono arrabbiati, uniti, preparati, consapevoli di voler contribuire a portare cambiamento...